
06 Mar Rassegna stampa sulla proposta di legge sulla sharing economy
Posted at 21:38h in BLOG
Eccoci al nostro post, in continuo aggiornamento, con gli articoli più interessanti che raccontano la proposta di legge sulla sharing economy.
- – Il 2 marzo, è stata presentata una proposta di legge per la sharing economy: prima analisi di una novità normativa al momento unica nell’Unione Europea. Tra i firmatari della proposta e membri di un intergruppo parlamentare che si occupato da un anno dello sharing economy act. Se il “Jobs Act delle partite Iva” non nomina l’economia della condivisione, questa proposta non chiarisce i problemi del lavoro indipendente. A cominciare dalla libertà di associazione dei freleance nei coworking e fablab. Roberto Ciccarelli – il manifesto
- – Le norme contenute nella legge guardano al passato e non al futuro dell’economia basata sulle tecnologie di condivisione. Ci sono almeno tre errori nella proposta di legge sulla sharing economy: in primis si da luogo a un approccio regolatorio “permission first” e non si crea un contesto favorevole alla sperimentazione, è inoltre impossibile fare tassonomie e porre recinti e, terzo punto, siamo di fronte in realtà agli effetti di una compiuta transazione verso la post-industrializzazione dell’economia. Simone Cicero – Che Futuro
- – Dalla proposta di legge firmata da dieci parlamentari emerge innanzitutto il lato fiscale, quello che fin qui ha maggiormente fatto discutere. Nello Sharing Economy Act è previsto che gli introiti generati dalle piattaforme (ad esempio Airbnb) vengano tassati con una aliquota del 10 per cento. Così fino a un massimo di 10mila euro annui (anche sommabili da diversi servizi). Superata la soglia dei 10mila euro, invece, gli introiti saranno considerati redditi veri e propri e dunque – fiscalmente – andranno sommati agli altri percepiti. Biagio Simonetta – Il Sole 24 Ore
- – Dodici articoli che vanno dalla definizione in sé di sharing economy, all’elencazione dei soggetti che operano, e poi ancora le norme relative a controlli e sanzioni, gli incentivi alla diffusione in termini di “adozioni di misure annuali”: ecco cosa contiene la proposta di legge sulla sharing economy. Wired
- – Chi, che cosa, come – Gabriele Martini – la Stampa
- – Il compito era ingrato, tuttavia la legge sulla sharing economy commette alcuni errori davvero grossolani e soffre di omissioni altrettanto clamorose. Ecco le cinque osservazioni (e una proposta) sullo Sharing Economy Act presentato alla Camera di Guido Smorto – Collaboriamo
- – AirBnB: regolare poco per regolare bene. Francesco Del Prato – Istituto Bruno Leoni
- – La Sharing Economy Act (SEA) inizia a far discutere: ma cosa dicono gli operatori del settore, quelli cioè che gestiscono le piattaforme di sharing economy e le difficoltà che questo significa giorno dopo giorno?Crowdfunding, sostituto d’imposta, assicurazione e regole: i pro e i contro in 7 opinioni. Marta Mainieri – Che Futuro e Collaboriamo
- – La proposta di legge sulla sharing economy spiegata da chi l’ha scritta: ecco un post di Veronica Tentori, deputata del Partito Democratico Commissione Attività produttive, commercio e turismo e prima firmataria della proposta di legge “Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell’economia della condivisione”. Veronica Tentori – Il Sole 24 Ore
- – Dieci parlamentari dell’Intergruppo Innovazione hanno presentato alla Camera lo Sharing Economy Act. Sono diversi i punti da chiarire, secondo cittadini e consumatori. Risponde Stefano Quintarelli, deputato del gruppo Misto, tra i firmatari della proposta di legge sull’economia della condivisione. Nicola Di Turi – Corriere.it