
14 Ott La commissione europea apre all’economia della collaborazione
Lo scorso 25 settembre, a Bruxelles, si è tenuta un’udienza pubblica sulla sharing economy ed è stato prodotto un “Opinion Paper” – aperto a commenti e contributi fino al prossimo dicembre. Questo documento verrà poi adottato formalmente, a partire dal 2014, dal Comitato economico e sociale europeo e trasmesso alla Commissione Europea perché possa deliberare in materia.
In un post pubblicato su Collaborative Consumption, Marco Torregrossa* analizza i motivi per cui la sharing economy ben si adatta ad essere regolamentata dal legislatore europeo – soprattutto per gli obiettivi condivisi, quali l’incremento efficiente delle risorse, la creazione di nuovi posti di lavoro, l’innovazione sociale e la creazione un modello di sviluppo economico più sostenibile – e sottolinea come i servizi collaborativi presenti all’udienza – AirBnB, la Rete Europea del crowdfunding, le imprese belghe di bike e car sharing- abbiano confermato che i mercati nazionali in cui operano sono influenzati dalle normative europee e che potrebbero funzionare meglio se venissero introdotti regolamenti che favoriscano le nuove forme di consumo.
Evidenzia poi che i politici europei dovrebbero contribuire alla creazione di network locali tra i leader delle diverse città europee – ad esempio, attraverso il Patto dei Sindaci o il quello delle Smart Cities – e favorire la nascita di gruppi di lavoro che possano modificare le norme che ostacolano lo sviluppo del consumo collaborativo. In questo modo, sarà più facile far circolare idee e informazioni e le soluzioni migliori potranno essere adottate dai diversi Stati membri. Analogamente, dovrebbero essere incentivati gli investimenti pubblici – contributi e/o sovvenzioni – per i progetti pilota, le piattaforme e le iniziative sul consumo collaborativo in tutta Europa, soprattutto nelle città.
L’evento di Bruxelles ha segnato il lancio della European Sharing Economy Coalition, primo network paneuropeo che sostiene le politiche UE a favore della sharing economy, vera forza trainante di un economia più prospera, sostenibile e competitiva.
*=Marco Torregrossa è founder e managing director di Euro Freelancers oltre che Global Curator di CollaborativeConsumption.com
Per approfondire: Collaborative Consumption Gains Traction in the EU