
community o comunità
L’attuale stato di costante evoluzione all’interno del quale ci troviamo a vivere e lavorare comporta la necessità di un continuo adattamento tra domanda e offerta, tra nuovi bisogni e nuove modalità di rispondere ai bisogni. Per quanto riguarda i servizi assistiamo a una costante innovazione nell’ambito delle tecnologie che riguardando le modalità di erogazione dei servizi le modalità di comunicazione e in certi casi proprio gli stessi servizi.
Il periodo emergenziale Covid19 è stato un acceleratore di progettazione tecnologica e rapida prototipazione di servizi che rispondessero nell’immediato ai nuovi bisogni che ogni giorno emergevano o a bisogni a cui già si dava risposta ma che si trovavano per la prima volta a essere messi in discussione perchè necessitavano di essere fruiti in maniera differente. Il lockdown ha inoltre accelerato la capacità degli utenti di utilizzare le piattaforme digitali come strumenti di servizio e anche di relazione trasformando le abitudini e avvicinando un numero maggiore di persone.
Diventa ora necessario raccogliere quanto imparato e sperimentato in questi mesi e fare uno sforzo di progettazione che vada oltre l’emergenza, che possa mettere a sistema le nuove potenzialità e opportunità, e che si strutturi in un connubio tra il piano fisico e quello digitale.
Pur riconoscendo i limiti e anche le pericolosità del digitale crediamo infatti che sia un’opportunità per chi lavora prevalentemente sul territorio per sperimentare un ambiente complementare a quello fisico dove sperimentare nuovi linguaggi, nuovi formati e nuovi modi di presentare la propria offerta che permettono di raggiungere un pubblico diverso e più ampio.
VISIONING
Attori, identità, governance. Tramite workshop esploriamo i bisogni e le risorse già presenti e identifichiamo le opportunità che si presentano.
PROGETTAZIONE
Servizi e strumenti. Questa fase prevede un abilitazione verso il digitale e, tramite strumenti di service design, l’accompagnamento alla definizione e progettazione rapida di un prototipo.
PROTOTIPAZIONE
In questa fase si prevede di lanciare il prototipo, che permetterà di monitorare e osservare le variabili importanti per il progetto con una versione scalata, nella tecnologia e nei costi.
ASCOLTO
La fase finale prevede un percorso di monitoraggio della prototipazione, in cui verranno valutate eventuali modifiche da apportare al servizio e verrà valutato il lancio finale dello stesso.
Crediamo infatti che per chi si occupa di social innovation sia importante capire quali siano le potenzialità del digitale ma utilizzarle secondo le proprie caratteristiche e necessità e non secondo quelle di un’agenzia o di un consulente.
Quello che proponiamo è infatti un percorso di abilitazione e non di erogazione di un servizio. Questo significa che richiediamo la partecipazione attiva dei nostri interlocutori nella definizione dei bisogni ma anche nella progettazione dei servizi.
Dal 2013 abbiamo messo la nostra esperienza decennale di project management e strategic design in ambito di marketing digitale a disposizione del mondo dell’economia collaborativa, nelle sue molteplici forme.
Le nostre competenze possono essere in questo momento di supporto a tutte quelle realtà che lavorano per creare innovazione sociale e che si sono trovate di fronte a uno sconvolgimento strutturale e progettuale delle proprie attività.