07 Mag Startup innovative a vocazione sociale – workshop
Workshop – Startup innovative a vocazione sociale. Una sfida per l’ecosistema
L’educazione e la formazione, l’assistenza sociale e sanitaria, la tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale, il turismo e l’erogazione di servizi culturali, la ricerca e l’istruzione. Sono davvero molti i settori in cui, piano piano e alle volte lontano dai riflettori, stanno crescendo tanti progetti di innovazione sociale.
Per loro, due anni fa, il Decreto Sviluppo ha coniato un termine preciso: startup a vocazione sociale. Da allora, tanto è stato fatto per agevolare la nascita e lo sviluppo di questi sogni e avventure d’impresa che, sempre più spesso, sono un vero e proprio sostegno per una società in continuo sviluppo e un welfare alle volte non sempre presente.
Per chi si vuole mettere in gioco unendo nel proprio progetto d’impresa innovazione, imprenditorialità e finalità sociali, le attuali politiche danno la possibilità di attirare investimenti grazie alla detrazioni Irpef del 25% e deduzioni sull’imponibile Ires del 27% a favore di chi investe nel capitale delle startup innovative a vocazione sociale. Un grande passo. Ma nuove azioni e una diversa sensibilità sono necessarie per dare un ulteriore impulso a questo fenomeno.
Nasce proprio per questo il workshop di Italia Startup e Make a Cube del 12 Maggio: perchè di 1978 startup innovative, solo 63 sono a vocazione sociale, perché nonostante tanto sia stato già fatto, può essere realizzato ancora molto a livello di riforme e proposte per il governo. Perché l’innovazione che può scaturire da questi progetti può avere un impatto importante e di valore per il nostro ecosistema e per l’intera società. Perché l’innovazione e l’impresa non conoscono confini di settore o di prodotto.
Perché oggi è importante più che mai fare anche #StartupNelSociale.
AGENDA DEL WORKSHOP (in via di definizione)
Saluto introduttivo
Federico Barilli (Italia Startup) e Matteo Bartolomeo (Make a Cube)
Quadro delle situazione su startup innovative a vocazione sociale
Mattia Corbetta – MISE
Un confronto con il mondo della cooperazione
- Chiara Bertelli, Legacoop Generazioni
- Stefano Granata, Confcooperative – Consorzio CGM
- Michele Felisatti, Cooperativa Esercizio Vita
Tavola rotonda moderata da Matteo Bartolomeo (Make a Cube)
“Come far crescere il numero di startup a vocazione sociale e come finanziarle”
- Maria Luisa Parmigiani, Unipol Gruppo Finanziario
- Mario Calderini, G8 Social Impact Investment Task Force
- Fondazione Cariplo
Sessione di Q&A
Conclusioni